“Ebbi ben presto abbastanza chiaro che il mio lavoro doveva camminare su due binari:
l’ansia per una giustizia sociale che ancora non esiste, e l’illusione di poter partecipare in qualche modo a un cambiamento del mondo. La seconda si è sbriciolata ben presto, la prima rimane.” (Fabrizio De André)

Fabrizio De André canta, il suo sguardo è volto altrove, verso un sogno, o un ideale.
Alle sue spalle si intravvede uno scenario urbano di una città italiana. Potremmo incontrarlo per strada, perché, con il suo messaggio, ci rimane contemporaneo.
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